Elena Ferrara

Disabili al lavoro: valore alla fragilità, a Roma un convegno su buone prassi e nuove frontiere

foto convegno disabili e lavoroPoter esprimere le proprie capacità attraverso progetti di inserimento aiuta anche le persone più fragili a trovare un proprio ruolo nella società e a raggiungere una piena consapevolezza di sé. E’ questa la testimonianza più preziosa che ci ha lasciato il convegno “Disabili al lavoro, buone prassi e nuove frontiere” (guarda il video e leggi il programma dell’evento), promosso in collaborazione con le colleghe Senatrici Laura Bignami e Josefa Idem e tenutosi lo scorso 19 gennaio alla sala Capitolare del Senato. Un argomento importante e delicato, che abbiamo affrontato declinandolo in tre sessioni tematiche: ristorazione e turismo, agricoltura sociale emusica e, infine, sport. Per ciascun ambito abbiamo raccolto le testimonianze e l’entusiasmo di tanti ragazzi “speciali”, che hanno intrapreso questi percorsi di inserimento professionale.


concetta giansiracusaAndrea Frattini
, assistente bagnante del Centro Aquam di Oleggio, accompagnato da Daniela Gallina del Cisas di Castelletto Ticino, per cui era presente anche la Direttrice del Consorzio, e da Pier Zanatto della Cooperativa sociale Aquam (nella foto in alto), ha illustrato il proprio percorso di inserimento lavorativo, passato anche attraverso un’esperienza nel comparto agricolo. Concetta Giansiracusa (al centro, nella foto qui accanto), allieva della scuola di musicoterapia della Cooperativa Oltre, ha scelto, invece, di dedicarsi agli altri come formatrice, lavorando con la voce che le ha permesso di superare i propri limiti fisici e creare forti legami comunicativi; presto inizierà un tirocinio negli Stati Uniti. Senza dimenticare l’esperienza dei ragazzi di “Albergo etico” di Asti (in foto a fondo pagina), dapprima formati a svolgere attività di accoglienza e ristorazione, per poi diventare essi stessi formatori di altri ragazzi Down.

1aedf74f5b1733a0f406a438c6ea66b1Al convegno è intervenuto anche Alfonso Pascale, “padre” della legge sull’agricoltura sociale approvata lo scorso mese di settembre, che ha ricordato il ruolo fondamentale delle fattorie sociali, come fonte di apprendimento attraverso il contatto con la natura e che ha accompagnato le significative esperienze della fattoria “Fabioland” e dell’associazione “A ruota libera Onlus”(nella foto a destra). Infine il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha sottolineato la necessità di snellire la burocrazia per consentire ai ragazzi diversamente abili di accedere agevolmente al mondo del lavoro.

696944711397eab27ce10c8e1896e8a4Tutte le iniziative e le buone prassi rappresentate durante il convegno sono accomunate da un unico denominatore: attivano percorsi di tutoraggio incentrati sulla persona, con l’obiettivo di guidare a una maturazione intellettuale e acquisire nuove competenze lungo il cammino verso
l’autonomia. Di percorsi di integrazione, pari opportunità e lotta alle discriminazioni sul territorio torneremo a parlare il prossimo 26 febbraio, in occasione degli Stati generali del welfare, promossi dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Novara.

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