E’ passato un anno dall’avvio del progetto “Fragile. Maneggiare con cura”, l’iniziativa elaborata dall’Istituto Comprensivo Statale “E.S.Verjus” per interventi educativi finalizzati alla prevenzione e il contrasto del cyberbullismo. Un anno ricco di iniziative e di riconoscimenti che ha coinvolto le Amministrazioni Comunali, le Autonomie Scolastiche, l’Enaip, i servizi socio-assistenziali, la Polizia Municipale e il Comitato Genitori. Facendo rete, tutte queste realtà hanno collaborato per sensibilizzare i ragazzi ad un uso consapevole della Rete.
Ho seguito fin dai primi passi questo progetto che ho sostenuto collaborando attivamente. Luned’ 11 maggio, alle ore 10, sarò ancora al loro fianco, per la conferenza stampa organizzata dall’Istituto per analizzare i dati raccolti dal monitoraggio della prima fase del progetto, che ha coinvolto da vicino gli studenti e i loro genitori. Famiglie che hanno vissuto da vicino la storia di Carolina, anche lei studentessa del Verjus. Una vicenda che ha interrogato con tanta angoscia tutta la comunità a partire dal mondo della scuola, ponendo nuovi motivi di riflessione che hanno a che vedere non solo con l’educazione, ma con la messa in sicurezza dei dati personali e, non ultimo, con la nostra etica sociale: anche sul web. Sono tanti ormai i casi che ci hanno insegnato quanto l’uso distorto della Rete possa gravare sui nativi digitali. Internet, che negli anni ha aumentato la distanza generazionale, oggi ci obbliga a recuperare il rapporto adulto-minore. Insegnare loro che i social network non sono un mondo parallelo e anonimo come molti pensano, ma che gli effetti delle loro relazioni virtuali si traducono sempre sul piano reale. Il web è bello, ma bisogna saperlo usare!
Tutti obiettivi che l’Istituto Verjus ha sempre affrontato da vicino, con iniziative didattiche ed educative che hanno trovato compimento in “Fragile. Maneggiare con cura”. Un progetto che è stato individuato dal Ministero Istruzione Università e Ricerca come esempio di buona prassi educativa rientrando nel corso dell’evento “Non più bulli e cyberbulli”, tenutosi il 13 aprile in Senato, per la presentazione ufficiale delle Linee di Orientamento per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo a cura del Ministro Giannini. Linee guida che tanto vanno nella direzione del disegno di legge 1261, per il contrasto del fenomeno, di cui sono prima firmataria e che presto sarà discusso in aula.
Lunedì prossimo sarà anche il momento per parlare assieme alle responsabili del progetto Daniela Rossi, dirigente dell’Istituto, e Sabina Bovio, referente del progetto, dell’importante giornata a Roma che vide l’Istituto rappresentare il Novarese. Unitamente sarà l’occasione per presentare le nuove iniziative che la scuola e le sue insegnanti hanno intenzione di proporre nei prossimi mesi per proseguire in questa direzione.
Qui trovate le slide con i primi dati emersi dal progetto, che saranno proiettate lunedì.