Il fine settimana appena trascorso è stato all’insegna di impegni stimolanti e ricchi di spunti di riflessione. Sabato ho partecipato all’inaugurazione, presso Casa Bossi a Novara, della mostra fotografica “Ripensare una città: omaggio a Gabriele Basilico – da Mestre a Novara” , mostra inserita nel contesto di novarArchitettura 2.0.13 , il ciclo di eventi dedicati all’architettura e al riuso, in corso nel nostro capoluogo.
Nello specifico la mostra mette in risalto, tramite le foto di Basilico, un particolare concetto di riuso: le città “medie” come Mestre, possono divenire luoghi in cui costruire nuove visioni, un riuso di un contesto metropolitano, dunque. Ecco il parallelismo con Novara: con epicentro in Casa Bossi, Novara, città “media” come Mestre nell’accezione di Basilico, può divenire un luogo di rigenerazione urbana, ripensandola con la stessa chiave di lettura usata da Basilico per Mestre.
Foto: Mario Finotti
Ad Oleggio, in serata, ho partecipato ad un momento di incontro della Consulta delle Associazioni e, sempre a Oleggio, domenica pomeriggio ho assistito alla cerimonia di intitolazione della nuova pista di atletica a Giuseppe Mattachini, lo storico fondatore del gruppo sportivo GAO Libertas Oleggio. Domenica mattina l’ho invece trascorsa a Suno, alla c0mmemorazione per la strage nazi-fascista compiuta in quel Comune.
La commemorazione a Suno
La partecipazione alla vita della comunità novarese va oltre al legame che provo. Il ruolo che ricopro in Senato perderebbe parte del suo valore se non fossi a costante contatto con le persone e in ascolto dei territori.